Una grande Italia stende la Svizzera, un’Italia ancora più grande di quella che ha sconfitto la Turchia: siamo agli ottavi.
L’uomo della serata è stato Manuel Locatelli autore di una doppietta, prima chiudendo un’azione in velocità iniziata in prima persona a centrocampo e rifinita da Berardi al 26′, poi al 52′ con un sinistro all’angolino dal limite dell’area. Tris di Immobile all’89’.
Siamo agli ottavi, quindi, con 6 gol segnati e 0 subiti: ora, con il Galles, c’è da difendere il primo posto.
È ufficiale, Alvaro Morata prolunga il contratto con la Juventus fino al 30 giugno 2022. Morata resta dunque in quella che è casa sua. Una casa in cui, in totale, ha disputato 137 partite, 79 da titolare, mettendo a segno 47 gol e servendo 27 assist.
Alvaro ad inizio stagione una volta ritornato a Torino, aveva detto queste parole:
«Essere qui un’altra volta è davvero molto bello. Oggi sono molto più grande come persona e come calciatore. Sono nel posto giusto al momento giusto, ritorno con più esperienza rispetto alla prima volta»
Alvaro Morata
E ha mantenuto le promesse: nella stagione appena conclusa ha segnato 20 gol, suo record personale in una singola annata nei Top-5 campionati europei, e ha eguagliato la sua migliore stagione in termini di assist, servendone ben 11, come aveva fatto, sempre alla Juve, nel 2015/16.
Nel posto giusto, al momento giusto. E per un altro anno.
Alvaro, ancora bianconero!
L’Uefa ha ammesso la Juventus all’edizione 2021-2022 della Champions League. La lettera dell’Uefa inviata al club, e per conoscenza alla Federcalcio, è datata 14 giugno. Lo riporta l’ANSA, citando fonti vicine alla società bianconera.
Infatti L’Uefa lo scorso 9 giugno aveva ufficialmente sospeso il procedimento sanzionatorio contro Juventus, Real Madrid e Barcellona per il progetto Superlega.
Però nei giorni precedenti al 9 giugno, UEFA e FIFA hanno ricevuto una notifica ufficiale da parte del Ministero di Giustizia svizzero che impedirebbe alle due federazioni di emettere sanzioni contro i club “ribelli”.
Un esordio perfetto. All’Olimpico di Roma l’Italia batte 3-0 la Turchia e ottiene i primi tre punti di Euro 2020, che la proiettano in testa al Gruppo A.
Nel primo tempo gli Azzurri tengono in mano il pallino del gioco e dettano i ritmi della partita, ma la Turchia mantiene una linea difensiva molto bassa a invita la squadra di Mancini a conclusioni da fuori area o cross abbastanza prevedibili.
Nel secondo tempo il copione di un match bloccato viene stravolto da Demiral. Al 53′, Berardi mette a sedere Umut Meras e crossa di potenza in area trovando la maldestra deviazione di petto del centrale della Juventus che regala il vantaggio all’Italia.
Da qui in poi l’Italia prende ancor più coraggio e al 66’ Immobile sigla il gol del 2-0, il bomber della Lazio si avventa su una respinta corta di Çakir su tiro di Spinazzola e, da due passi, la mette dentro.
Al 79′, dopo un errore in costruzione del portiere turco, arriva anche il tris firmato da Lorenzo Insigne: assist di Immobile e palla in rete per sigillare un esordio da sogno.
Una partita stupenda quella giocata dalla formazione di Roberto Mancini, ora gli azzurri dovranno affrontare la Svizzera di Petkovic mercoledì alle 21.
Con la partita di stasera contro la Turchia, L’Italia inizia il suo cammino nella coppa Europea. Questa partita è la partita d’apertura di Euro 2020.
Alle 21 scenderà in campo l’Italia, è l’esordio Europeo a Roma contro la Turchia. Mancini non cambia la formazione, dentro quelli che erano i probabili undici alla vigilia: Florenzi, Bonucci, Chiellini e Spinazzola in difesa, a centrocampo Barella, Jorginho e Locatelli. In attacco Berardi, Immobile e Insigne. In panchina Emerson e Chiesa, che hanno perso i ballottaggi.
Questa la formazione ufficiale della Turchia: Cakir; Celik, Soyuncu, Demiral, Meras; Yokuslu, Tufan; Karaman, Calhanoglu, Yazici; Yilmaz.
La formazione ufficiale dell’Italia– Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Barella, Jorginho, Locatelli; Berardi, Immobile, Insigne.
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